La chiesa che ascoltava La chiesa di Gotera, Etiopia

Nei quartieri poveri di Adis Abeba in Etiopia, a migliaia vivono senza acqua ed elettricità. La gente migra in città a causa della siccità che colpisce le aree rurali, ma non c’è molto lavoro e le persone sopravvivono a stento.

Tuttavia in uno di questi quartieri, Gotera, la chiesa locale racconta entusiasta dei cambiamenti che stanno avvenendo. A lungo questa chiesa aveva evitato di avere contatti con il vicinato. Faceva qualche occasionale sortita fuori dalle proprie mura solo per predicare il vangelo, ma nulla più. Poi Mesfin, un lavoratore che apparteneva alla loro denominazione, cominciò a frequentarli. Grazie a degli studi biblici e dibattiti che guidava lui stesso, la chiesa cominciò a capire che era il momento di abbattere le barriere che la separavano dal resto della comunità. Mesfin li incoraggiò a far visita alle persone nelle loro case, ascoltando i loro problemi e le loro preoccupazioni. All’inizio solo uno dei 40 membri di chiesa ci provò. C’era troppa paura delle reazioni. Ma dopo altri incoraggiamenti, molti membri si decisero fecero delle visite nelle case. Furono colpiti da ciò che sentirono. Sebbene molti dei membri della chiesa vivessero in quella stessa area e fossero molto poveri, scoprirono che c’erano tante persone ancora più povere e che vivevano in condizioni terribili. Si resero conto che in particolare le vedove e gli orfani erano a rischio. La chiesa aveva capito che cosa doveva fare.

Nel corso dei mesi successivi, i membri della chiesa visitarono circa 600 famiglie della comunità, non per predicare ma per ascoltare, imparare e invitare queste persone a un incontro comunitario. All’incontro, tutti lavorarono insieme per individuare le 200 famiglie più bisognose. Si trattava quasi interamente di donne che dovevano portare avanti da sole la famiglia. Queste donne furono divise in dieci “gruppi di auto sostegno”; la chiesa assegnò ad ognuno di essi due collaboratori part-time che fornissero supporto, formazione e consulenza.

Ogni membro dei gruppi fu incoraggiato ad accantonare piccole somme di denaro per contribuire al fondo comune. Sebbene le donne potevano mettere da parte solo pochi soldi, in un paio di mesi il fondo crebbe in modo consistente. Diversi gruppi scelsero di svolgere alcune attività comuni (cucire, ad esempio) per generare altre entrate. Le donne erano meravigliate di come il fondo crescesse, e di come aumentasse il loro senso di fiducia nel realizzare di avere, sebbene povere, qualche risorsa.

Dopo circa sei mesi, le donne cominciarono a prendere in prestito il denaro del fondo. Una lo usò per comprare una mucca, una spesa che non aveva mai sognato di poter fare. La allevò e la vendette, realizzando un profitto che le permise di guadagnare bene e di restituire il prestito. Un’altra donna si servì di un prestito per aprire una sala da tè. Una di esse ha dichiarato: “Prima non avevo nulla; ora ho così tanto!”.

I gruppi beneficiarono non solo del crescere delle entrate. Godettero anche della cura e del supporto ricevuti dal gruppo stesso. Se prima le donne si sentivano sole ed isolate, ora sapevano di avere degli amici desiderosi di aiutarle. Un gruppo decise di dare ad una dei suoi membri che stava morendo di AIDS un prestito per comprare medicine, sapendo che lei non avrebbe mai potuto restituirlo.

I gruppi crebbero anche nella capacità di influenzare la società. Oggi lavorano per influenzare le decisioni del governo locale, e sono già riusciti ad ottenere che ogni ONG che lavori nell’area adotti lo stesso metodo da loro usato per avvicinarsi alle persone.

Anche l’attitudine della chiesa nei confronti della chiesa è totalmente cambiata. Ora i suoi membri vogliono servire i poveri della comunità, laddove prima li volevano ignorare. Un grande numero di prostitute vive vicino alla chiesa. Prima la chiesa evitava ogni contatto con loro e le chiamava “demoni”. Ora la chiesa le aiuta, mostrando amore ed accettazione, e aiutandole a trovare altri modi per guadagnare un po’ di denaro. Molte di queste donne fanno ora parte dei gruppi di sostegno e la chiesa ha guadagnato molto rispetto all’interno della comunità. La gente ora sa che il suo amore è sincero. Le persone vengono alla fede e la chiesa cresce sempre più.

Domande di approfondimento

- Che cosa ti ha colpito maggiormente in questa storia?
- Ci sono aspetti di questa storia che si avvicinano alla tua esperienza?
- Quali furono alcuni degli ostacoli che questa chiesa dovette superare?
- Come ci sono riusciti?
- Quali principi puoi individuare che tu possa applicare al tuo contesto di vita?