Legge sull’omofobia e libertà di parola. Si possono conciliare?

Comunicato stampa

Il Parlamento sta discutendo un Disegno di Legge sull’omofobia – si dice - per contrastare la denigrazione delle persone in base all’orientamento sessuale. È ancora presente nella società una cultura del sospetto per alcuni comportamenti altrui che talvolta sfocia in gesti anche violenti contro le persone. Nel combattere giustamente questo fenomeno, tuttavia, ampi settori della società intravedono con il ddl in oggetto il pericolo di ledere il diritto fondamentale della libertà di parola. In nome della lotta all’omofobia sarebbe colpita la libertà di esprimere, anche se in forma rispettosa, qualsiasi critica a ciò che è “politicamente corretto” in materia di Famiglia e Matrimonio. È possibile trovare una conciliazione tra le due istanze? È possibile approvare una legge che non contrasti la libertà di espressione e di parola?

L’Alleanza Evangelica Italiana e iI Comitato “Sì alla famiglia” e  organizzano un incontro su:

E se fosse una delle ultime volte che possiamo parlare di certe cose liberamente?

Legge sull’omofobia e libertà di parola. Si possono conciliare?

Parteciperanno:

  • Giacomo Ciccone (Presidente Alleanza Evangelica Italiana)
  • Matteo Caruso (Presidente Comitato Si alla Famiglia della Sicilia)
  • Gianfranco Amato (Presidente Giuristi per la Vita)
  • Francesco Bianchini (Presidente Regionale Forum Associazioni Familiari)
  • Alessandro Pagano (deputato al Parlamento Nazionale)

Modera: Sandro Oliveri (Presidente Cristiani per la Nazione)

Venerdì 11 aprile 2014 ore 18:00
Via Carlo De Grossis n. 2 – Palermo

Siete tutti invitati a partecipare