Egitto, la WEA chiama alla preghiera per i cristiani vittime degli attentati

L'Alleanza Evangelica Italiana fa suo l'appello

Roma (WEA-AEI), 10 aprile 2017. Lo scorso 9 aprile due edifici di chiese egiziane sono stati oggetto di attentati costati la vita ad almeno 44 persone con oltre un centinaio di feriti. Il primo ordigno è esploso nella Chiesa Copto Ortodossa di S. Giorgio al Cairo, uccidendo 27 persone e ferendone 78. La seconda esplosione, un attacco suicida, ha ucciso altre 17 persone e ferite 48, ed è avvenuta nella Cattedrale Copto Ortodossa S. Marco di Alessandria.

Quelli di domenica sono gli ultimi di una serie di attacchi ai danni dei cristiani copti del paese. Nel mese di dicembre 2016, 25 persone sono morte in un'esplosione nella Chiesa di S. Pietro e S. Paolo del Cairo. Nel corso di quest'anno centinaia di cristiani sono fuggiti dal Sinai, dopo una serie di attentati per mano di estremisti che hanno causato la morte di tre cristiani ad Al-Arish. Lo Stato Islamico (IS) ha rivendicato le esplosioni minacciando altri simili attentati per il futuro.

Soggetti di preghiera:

  • Preghiamo per il conforto di Dio per coloro che hanno sofferto la perdita di persone care;
  • Preghiamo affinché il governo egiziano prenda tutte le misure necessarie a garantire la protezione di tutti i cristiani del paese;
  • Preghiamo affinché i responsabili degli attacchi siano assicurati alla giustizia;
  • Preghiamo affinché i cristiani egiziani reagiscano agli attentati in maniera cristiana.

L'Alleanza Evangelica Italiana fa suo l'appello  lanciato dall'Alleanza Evangelica Mondiale in favore di cristiani egiziani.