Ucciso pastore sudanese in un raid presso una scuola evangelica

Aveva provato a difendere alcune donne

Roma (WEA), 3 maggio 2017 – Younan Abdullah, anziano della chiesa evangelica di Bahri, è morto in ospedale dopo essere stato pugnalato mentre, insieme ad altri, cercava di difendere le donne presso la Scuola evangelica del Sudan ad Omdurman. Qualche giorno prima i cristiani avevano protestato contro il tentativo di sequestro della scuola da parte di un uomo d'affari musulmano.

 

Dal 2013, infatti, un comitato, illegalmente imposto dal Governo, sta vendendo le proprietà comprate dalle chiese ad importanti uomini d'affari del paese. Dopo una prima incursione della polizia all'interno della scuola in cui sono stati arrestati circa venti uomini, il comitato che il governo ha imposto illegalmente ha fatto irruzione con coltelli ed altre armi all'interno dell'edificio scolastico cominciando a  percuotere le donne rimaste. Molti uomini della vicina chiesa evangelica si sono affrettati per cercare di difendere le donne ma i miei membri del comitato armati hanno pugnalato il pastore Abdullah che è morto qualche ora dopo a seguito delle ferite riportate. Secondo alcune fonti la polizia era presente durante l'attacco ma non è intervenuta e sino ad oggi nessuno degli aggressori è stato arrestato.

L’Alleanza Evangelica Mondiale chiede le preghiera affinché Dio possa confortare la famiglia e gli amici che stanno affrontando questa perdita; le autorità del Sudan intervengano contro gli autori di questo reato; l'altro membro della chiesa che è  stato pugnalato Guarisca prontamente; la comunità cristiana sia forte e che la grazia di Dio  sovrabbondi in questi tempi difficili.