Aggiornamenti successivi al Protocollo post-Covid

Dalla Regione Lombardia e dal Ministero dell’Interno

Roma (AEI), 7 agosto 2020 – Dopo la sottoscrizione del Protocollo che ha consentito la riapertura dei culti di presenza a partire dalla domenica 24 maggio u.s., vi sono stati alcuni provvedimenti da parte di Autorità che meritano di essere segnalati. Essi possono avere effetti anche per le chiese evangeliche.

 

In una ordinanza del 31 luglio u.s., la Regione Lombardia ha esteso il numero di persone consentito per eventi a 350 unità e persino di "derogare tale limite di 350 persone, previa relazione di un tecnico abilitato". Si tratta quindi di un sensibile aumento rispetto al limite fisso di 200 del Protocollo: si pensi a comunità evangeliche lombarde molto numerose che dispongono di locali molto ampi, adeguati a mantenere il distanziamento sociale e le altre misure di prevenzione.

Inoltre, durante l’estate il Ministero dell'Interno ha risposto a dei quesiti formulati dalla chiesa cattolica che possono avere risvolti e considerazioni utili anche per gli evangelici. Uno in particolare riguarda la celebrazione dei matrimoni: agli sposi è consentito non indossare la mascherina durante la cerimonia. (GC)