Una strategia per la missione in contesti di cristianesimo “nominale”

Entra nel vivo la preparazione della Consultazione globale del Movimento di Losanna

Roma (AEI), 11 ottobre 2017 – Tutto l’evangelo a tutto il mondo da parte di tutta la chiesa. Questo è lo “spirito” di Losanna al quale farà riferimento la consultazione globale del Movimento di Losanna che si terrà a Roma dal 14-18 marzo 2018. Nelle settimane scorse il gruppo organizzativo guidato da Jean-Paul Rempp, coordinatore europeo del Movimento di Losanna, si è incontrato a Roma per definire gli ultimi dettagli organizzativi.

Il fuoco della consultazione riguarderà la missione nei contesti segnati dal cristianesimo “nominale” sia esso di matrice cattolica, protestante e ortodossa. Come definire il cristianesimo nominale? Quali sfide comporta per l’annuncio dell’evangelo? Come pensare a strategie di penetrazione dell’evangelo biblico in simili contesti? Il Movimento di Losanna ha già tenuto consultazioni sul nominalismo nei decenni passati, ma ora si tratta di confrontarsi con le nuove sfide della testimonianza evangelica nel mondo globalizzato. 45 persone da tutto il mondo, tra teologi, sociologi e missiologi si confronteranno all’interno della consultazione il cui obbiettivo è di produrre un documento programmatico, coordinati da Jaume Llenas (area cattolica), Argyris Petrou (area ortodossa) e Lars Dahle (area protestante). Dall’Italia sono stati invitati René Breuel e Leonardo De Chirico.