Un appello degli evangelici per una legge costituzionale per la libertà religiosa

L’Alleanza Evangelica Italiana aderisce all’iniziativa del CCERS

Roma (AEI), 1 marzo 2018 – L’Alleanza Evangelica Italiana aderisce con convinzione all’appello ai candidati alle elezioni politiche del 4 marzo per un impegno in vista dell’approvazione di una legge per la libertà religiosa.  L’iniziativa è stata promossa dalla Commissione delle Chiese evangeliche per i rapporti con lo stato.

Gli evangelici italiani – impegnati da decenni nella promozione della libertà di culto per tutti - rimarcano come nella nostra società ormai multietnica gli strumenti giuridici in materia siano totalmente inadeguati. Ai candidati alle elezioni chiedono garanzie relative al “diritto a luoghi di culto riconosciuti pubblicamente e visibili come ambienti sani di aggregazione e di integrazione nelle realtà territoriali; l’assistenza spirituale da parte di ministri di culto formati e riconosciuti come tali dallo Stato nelle carceri e nei luoghi di cura; la libertà di manifestazione della propria appartenenza ad una comunità religiosa nei luoghi di lavoro”.

L’appello continua sostenendo che “tale assetto di diritti possa essere raggiunto solo attraverso l’abrogazione della legislazione del ’29 e ’30 e l’emanazione di una legge generale in tema di libertà religiosa e di coscienza valevole per tutte le espressioni di fede, anche quelle che non siano nella condizione di stipulare un’intesa con lo Stato ai sensi dell’art. 8, terzo comma della Costituzione”.