Christian Expo (I): la kermesse evangelica al Palapartenope

Positivo bilancio della manifestazione

Napoli (AEI), 20 luglio 2019 – Si è tenuta al Palapartenope di Napoli il 19 e 20 Luglio la seconda edizione di un’importante manifestazione evangelica, la Christian Expò. Più di un centinaio di missioni opere coinvolte nel percorso espositivohanno offerto ai numerosi presenti una panoramica della vivacità del mondo evangelico italiano.

Ampia l’offerta di seminari e tavole di approfondimento. Sulla chiesa perseguitata si sono confrontati Cristian Nani di Porte Aperte, Chris Gautschi di ACP Italia, Silvio Galvano di Compassion e Paul Schafer di Cristo è la Risposta. Mario D’Angelo del Centro Studi della Chiesa Apostolica e Lou Priolo, direttore del Center for Biblical Counseling in Alabama, hanno offerto una pista biblica e competente della consulenza pastorale nella chiesa locale, entro categorie evangeliche e al riparo delle tendenze psicologiste.

Sulla storia dell’evangelismo italiano si sono confrontati Angelo D’Agostino, Salvatore Esposito, Giancarlo Rinaldi, Valerio Bernardi e Andrea Annese. Interessante il confronto sulla escatologia tra lo scrittore cattolico Cristiano Cerasani e il pastore ed editore evangelico Nazzareno Ulfo.

Un tavolo di approfondimento sul terzo settore ha visto interventi competenti di Rino Sciaraffa, Antonio Palladino e Marco Costantini. Su musica ed adorazione significativi i contributi di Nico Battaglia e Giuseppe De Chirico e la sorprendente rappresentazione musicale del Sen. Lucio Malan accompagnato dall’arpista Enrico Euron.

Altri momenti sono stati dedicati alla comunicazione, al cyber-bullismo, alla cristianofobia, alla difesa della vita e alla leadership. In alcuni confronti è mancata una voce evangelica autorevole e per questo motivo sono sembrati decontestualizzati ed hanno dato luogo a momenti di disagio (ad esempio quello in cui l’ortodosso orientale Alessandro Meluzzi ha voluta far recitare ai presenti il Padre Nostro laddove non c’è una reale condivisione spirituale).

Di sera la predicazione evangelistica è stata affidata al pastore battista David Jakes della Green Acres Baptist Church (Texas) accompagnato da momenti di adorazione condotta dall’orchestra e dal coro della medesima chiesa. L’organico di 250 elementi, che ha celebrato inni e canti evangelici in modo esemplare, sarà coinvolto in ulteriori performance in Italia durante questa settimana, che purtroppo includono la Chiesa cattolica di Sant’Ignazio di Loyola cui, lo ricordiamo ai lettori, è dedicata una statua che schiaccia il capo ai Riformatori.
Nella sera conclusiva il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha portato un saluto dell’amministrazione partenopea ai presenti rinnovando l’accoglimento della città per le prossime edizioni. In generale, al netto di alcune sbavature la manifestazione è parsa importante e coraggiosa sia per la capacità di attrazione di credenti, sia per aver reso possibili diversi momenti di approfondimento. (CF)