Roma (AEI), 22 agosto 2022 – L'Alleanza evangelica mondiale (WEA) e l'Alleanza evangelica europea (EEA) invitano le chiese e i credenti a dedicare del tempo mercoledì 24 agosto, giorno dell'indipendenza dell'Ucraina, per pregare per la fine della guerra in Ucraina. “In questo giorno dell'indipendenza, vogliamo dichiarare la nostra dipendenza da Dio, Colui che può portare la vera pace nel cuore di ogni singola persona, di ogni famiglia e anche di interi popoli”.
Il 24 febbraio 2022 è successo l'inimmaginabile: le truppe russe hanno attraversato il confine, lanciando un attacco completo contro l'Ucraina. Il prossimo mercoledì, 24 agosto, è il Giorno dell'Indipendenza dell'Ucraina e allo stesso tempo segna esattamente sei mesi di una guerra che ha causato grandi perdite, dolore e sofferenza. Unisciti a noi in una giornata speciale di preghiera per l'Ucraina!
Preghiamo affinché sia posta fine alla sofferenza
Negli ultimi sei mesi, milioni di ucraini sono stati sfollati all'interno della loro nazione o sono fuggiti all'estero, con molte famiglie costrette a separarsi l'una dall'altra. Migliaia di soldati da entrambe le parti sono stati uccisi, lasciando decine di migliaia di familiari addolorati e chiedendosi perché i loro parenti hanno dovuto perdere la vita in una guerra che non avevano chiesto. Preghiamo per la fine della guerra, la fine della perdita di vite umane, la fine della distruzione e delle atrocità e l'inizio della guarigione.
Preghiamo per la cessazione delle ripercussioni globali
Gli effetti a livello globale continuano a farsi sentire poiché milioni di persone tra le più povere del mondo sono minacciate di fame. Sebbene ci siano stati alcuni segnali di speranza con il recente accordo per consentire l'esportazione di grano dai porti ucraini, la situazione rimane una grande preoccupazione. Preghiamo affinché il grano possa arrivare nei luoghi dove è più necessario, affinché i più vulnerabili non subiscano ulteriori conseguenze di una guerra che potrebbe essere lontana dall'altra parte del mondo.
Preghiamo affinché la risposta della comunità evangelica continui
La risposta della comunità evangelica in Europa e nel mondo è stata incoraggiante. C'è stata un'incredibile effusione di sostegno da vicino e da lontano: offerta sacrificale di beni, fondi, preghiere e ospitalità. Molte persone aprono la propria casa a coloro che sono fuggiti, la maggioranza dall'Ucraina ma anche quelli provenienti da Russia e Bielorussia che rifiutano la guerra e sono dovuti fuggire nei paesi vicini. I bisogni rimangono grandi, quindi preghiamo affinché l'ospitalità, la solidarietà e il sostegno continuino.
Preghiamo che la pace non sia cercata con le armi ma con la preghiera
Al momento, questa guerra non è ancora in vista, poiché il governo russo si rifiuta di ritirare le sue forze e l'Ucraina deve difendersi. Mentre il mondo può continuare a cercare armi per portare la pace e la giustizia con la forza, sappiamo che una pace vera e duratura può essere raggiunta solo attraverso preghiere incessanti. Mentre guardiamo a Gesù Cristo, il Principe della Pace, preghiamo perché i cuori cambino e perché le armi siano messe a tacere. Nel corso della storia, Dio ha cambiato situazioni disperate e terribili in modi sorprendenti, e può farlo ancora una volta. E preghiamo anche per la guarigione e la riconciliazione, e affinché Russia e Ucraina possano vivere in pace come nazioni indipendenti e sovrane.
Roma (AEI), 22 agosto 2022 – Si sblocca il progetto di costruzione di un centro multifunzionale ad Accumoli condotto dall’associazione evangelica Coevema nella cittadina tra Marche e Lazio che nel 2016 fu epicentro del forte terremoto del Centro Italia. Avviata in questi giorni la costruzione dell’edificio che sarà completato nel giro di alcuni mesi.
Alle difficoltà di ordine tecnico/burocraticoerano sopraggiunte quelle legate ad un notevole aumento dei prezzi e dei tempi di consegna dei materiali legate alle fluttuazioni di mercato causate dalla “misura 110%”.Ora, però ilcoordinamento Evangelico Emergenza ed Assistenza Onlus ha avviato i lavori che prevedono un investimento evangelico di quasi 200.000 € interamente finalizzato ad una struttura di pubblica utilità che verrà ceduto all'amministrazione locale.
L’investimento è reso possibile dalle donazioni ricevute da varie opere (tra cui l'Alleanza Evangelica, la FCP, le Elim, la Chiesa Apostolica, Impatto Italia, numerose altre chiese locali ed opere internazionali come la ong Humedica) che coprono una parte significativa dell’investimento mentre è ancora in corso il fund raising per il completamento.
Gli amici dell’Alleanza evangelica che vogliono ulteriormente contribuire al progetto possono far giungere la loro donazione alle coordinate bancarie dell'Alleanza evangelica italiana con la causale "Progetto Coevema Accumuli".
Roma (AEI), 22 agosto 2022 – Sabato 24 settembre il distretto Nord Ovest dell’Alleanza Evangelica – che comprende gli associati di Lombardia, Piemonte e Liguria - si riunirà in assemblea presso la Chiesa Apostolica di Milano, in via Adige 11, alle ore 10:30. Si tratta di un momento di rilancio dell’Alleanza Evangelica nel distretto, ma anche di un modo per farla conoscere di più nell’ambito delle chiese evangeliche del milanese, visto che l’appuntamento è aperto a tutti (soci e non soci).
Oltre al rinnovo del consiglio distrettuale, verranno toccate tematiche importanti per il mondo evangelico. Il vice presidente Lucia Stelluti interverrà sul tema Recuperare la responsabilità educativa: sfide e prospettive evangeliche. Seguirà una riflessione aperta del presidente Giacomo Ciccone dal titolo Pensiamo al futuro della testimonianza evangelica.
Nel pomeriggio un altro importante appuntamento si terrà presso la Libreria Rizzoli, nella Galleria Vittorio Emanuele di Piazza Duomo. Organizzata dalla scuola cristiana SCAI (rappresentata dai responsabili Giovanni Greco, Francesco Maggio e Riccardo Ricci), la conferenza dal titolo Difendere la libertà religiosa – Questioni emergenti nel 21° secolo vedrà interventi del presidente AEI Giacomo Ciccone e dell’Avv. Damaris Marletta della Commissione Libertà Religiosa AEI: Tra i relatori il Sen. Lucio Malan, l’avvocato inglese Paul Diamond specializzato in diritti religiosi e libertà di parola, e lo scrittore Alessandro Iovino. Tenendosi la conferenza in un luogo storico della cultura ambrosiana, ma con un limitato numero di posti, è prevista una iscrizione.
Roma (AEI), 22 agosto 2022 – Nei prossimi anni e decenni la transizione ecologica sarà al centro del dibattito pubblico e delle scelte politiche-economiche fondamentali. Come ogni transizione, anche questa non sarà priva di addentellati ideologici. La transizione da dove viene e dove va? Da cosa è motivata e cosa cerca di ottenere? In questo dibattito, il pensiero evangelico può dire qualcosa che non sia ripetere gli slogan ecologisti o economicisti che vanno per la maggiore? Può il motivo biblico creazione-caduta/rottura-redenzione in Cristo Gesù illuminare il dibattito che altrimenti è condotto da altre narrazioni ideologiche?
Le prossime Giornate teologiche (9-10 settembre) dell’IFED di Padova saranno incentrate proprio sulle sfide teologiche della transizione ecologica. Nell’ambito del ricco programma, è previsto anche l’intervento di Lucia Stelluti, vice-presidente AEI sul “dio verde” e il rischio di idolatrare l’ambiente. Per informazioni e iscrizioni: www.ifeditalia.org
A cura dell’Ufficio stampa dell’Alleanza Evangelica Italiana
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Redazione: Lucia Stelluti, Chiara Lamberti, Leonardo De Chirico, Giovanni Marino, Stefano Bogliolo, Sergio De Blasi, Carine Francq.
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