Pluralismo dell’informazione, questo sconosciuto. Presidio alla RAI

Manifestazione davanti alla sede della RAI di Viale Mazzini per il diritto dei cittadini ad una informazione completa ed aperta alle diverse tendenze culturali, sociali e religioseVenerdì 18 giugno, alle 17.30, l’Alleanza Evangelica Italiana e Radicali Italiani hanno manifestato davanti la sede della RAI di Viale Mazzini per il diritto dei cittadini ad una informazione completa ed aperta alle diverse tendenze culturali, sociali e religiose.

Secondo i dati forniti dal Centro d’ascolto dell’informazione, infatti, dal 1 gennaio 2009 al 30 aprile 2010, i telegiornali della Rai hanno riservato agli esponenti delle confessioni religiose acattoliche meno dell’1% del tempo dedicato all’informazione religiosa, mentre la Chiesa cattolica ha occupato oltre il 99% del tempo, mentre i telegiornali Mediaset addirittura il 100%. Per tutti gli altri, il nulla. Al Presidio hanno partecipato Mario Staderini, Segretario di Radicali Italiani, e Leonardo De Chirico, Vicepresidente dell’AEI, oltre a Stefano Bogliolo, coordinatore del distretto centro dell’AEI. Presenti anche diversi credenti evangelici.

Una lettera è stata consegnata al presidente della RAI, Paolo Garimberti, affinché questa situazione illegale ed incivile trovi una soluzione adeguata. Questa iniziativa è stata organizzata in vista della Marcia per la libertà religiosa del 19/6.

Manifestazione davanti alla sede della RAI di Viale Mazzini per il diritto dei cittadini ad una informazione completa ed aperta alle diverse tendenze culturali, sociali e religioseManifestazione davanti alla sede della RAI di Viale Mazzini per il diritto dei cittadini ad una informazione completa ed aperta alle diverse tendenze culturali, sociali e religiose

Roma, 18 giugno 2010