Ideaitalia - Nuova serie, Anno V · n. 06 · 16 febbraio 2021

La sfida del Covid-19: una tavola rotonda evangelica

Panel virtuale promosso dall’Alleanza Evangelica Italiana venerdì 26 febbraio

Roma (AEI), 15 febbraio 2021 – La sfida COVID-19 è senza precedenti. Ha causato enormi traumi, ha sconvolto le economie, la vita sociale, i trasporti, il lavoro, la produzione e la distribuzione di beni e servizi, il tempo libero, lo sport, le relazioni internazionali, la scuola e la formazione accademica: praticamente tutto.

Le chiese evangeliche non sono state risparmiate; sono state gravemente colpite e, con molta probabilità, diversi aspetti della loro vita saranno trasformati dalla pandemia.

Il mondo pre-COVID-19 non c'è più, sostituito da una "nuova normalità". Indipendentemente dalla disponibilità di vaccini, la nuova fase che si apre richiederà sia resilienza, sia adattamento.

• Cosa cambia per la missione e la testimonianza evangelica nel nostro paese?

• Come cambierà la vita delle chiese?

• Quali trend presidiare?

• Come pregare?

Per aprire un confronto su questi temi, l’Alleanza Evangelica Italiana ha organizzato una tavola rotonda venerdì 26 febbraio alle ore 18.30 sulla pagina facebook dell’AEI.

Parteciperanno alla tavola rotonda:

  • Rino Sciaraffa, pastore Chiesa Apostolica in Italia,

  • Giovanni Donato, Comitato Italiano del Movimento di Losanna

  • Giovanni Caito , pastore Chiesa Bethel Bari,

  • Daniele Scarallo, pastore, Chiese Elim in Italia

  • Chiara Lamberti , Chiesa Breccia di Roma, redazione Ideaitalia.

Discepolato nelle finanze

Echi dalla Conferenza europea Compass 2021

Roma (AEI), 16 febbraio 2021 – Ampia soddisfazione è stata espressa dai responsabili internazionale del Ministero Compass per la Conferenza “Discepolato nelle Finanze” che ha avuto luogo in modalità online il 12 e 13 Febbraio scorsi.

Bert den Hertog, direttore di Compass Europe ha dichiarato. “È stata una conferenza online interattiva di 9 ore utili che ha visto la partecipazione di 150 iscritti da 22 paesi. La conferenza è stata tradotta simultaneamente in cinque lingue compreso l’italiano. Sono in particolare entusiasta per le molte adesioni dall'Italia, al primo posto per numero di iscrizioni. Vedere così tante nazioni rappresentate è stata per me un'esperienza entusiasmante che ha portato alla mia mente il passo di Apocalisse 7: 9-12. Il nostro desiderio è quello di vedere credenti desiderosi di imparare di più dalla Bibbia, ponendo la fiducia in Dio anziché sulle proprie risorse, e imparare quindi a gestire biblicamente il denaro. Crediamo che il discepolato debba toccare la sfera delle finanze in quanto amministratori dei beni che Dio ci elargisce. La conferenza interattiva ha permesso scambi di testimonianze per l'edificazione del Corpo di Cristo”.

L’entusiasmo ha coinvolto anche i partecipanti italiani, nonostante alcune difficoltà di collegamento: “Questo convegno ha superato le mie aspettative” ha condiviso Pietro Ancona. “Mi ha colpito maggiormente che l'approccio al tema del denaro è una questione di attitudine, e non un semplice insieme di regole. Tutto è fortemente legato al nostro rapporto con il Signore, alla relazione con Lui. Talvolta nelle chiese il tema del denaro è ridotto all’argomento di essere fedele in offerte e decime, mentre ho scoperto che c'è molto altro e sono grato a Dio per questo”.

Il team italiano metterà a disposizione dei partecipanti i contenuti non pienamente fruiti. Il Ministero Compass Italia, sotto l’egida dell’Alleanza Evangelica Italiana, è attivo con corsi di discepolato nelle finanze organizzati in collaborazione con le chiese locali. Per informazioni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

L’Alleanza Evangelica Mondiale denuncia la chiusura di locali di culto in Algeria

Chiese evangeliche impossibilitate a riaprire i locali

Roma (AEI), 15 febbraio 2021 – In una dichiarazione al Consiglio ONU per i Diritti Umani, l’Alleanza Evangelica Mondiale (WEA) ha denunciato la chiusura dei locali di culto evangelici in Algeria. In particolare, la WEA ha portato all’attenzione dell’ONU il caso di 17 chiese evangeliche algerine che sono state chiuse nel 2017 e mai più riaperte. Con la pandemia in corso, tutte le altre chiese evangeliche sono state chiuse.

Il problema della chiusura dei locali riguarda una legge algerina del 2006 secondo la quale le chiese debbano essere “legalizzate” secondo procedure che molte chiese non sono in grado di adempiere, non potendo quindi affittare o acquistare locali. La dichiarazione WEA chiede al governo algerino di sospendere la legge del 2006 e di rivederla alla luce di principi internazionali di libertà religiosa.

L’Alleanza Evangelica Italiana aveva organizzato un sit-in di preghiera davanti all’Ambasciata d’Algeria a Roma il 14 dicembre 2019 per sensibilizzare l’opinione pubblica esattamente per lo stesso motive. Evidentemente dal 2019 a oggi la situazione non è cambiata e per questo motivo l’attenzione deve essere tenuta alta.

Dove gli evangelici crescono di più?

I dati indicano un Paese che è una teocrazia islamica

Roma (AEI), 15 febbraio 2021 – Dove crescono gli evangelici in modo significativo? In Europa? No. Negli USA? No. In America Latina? Sì ma non più come alcuni anni fa. Dove allora? In una teocrazia islamica. All’ottavo posto nella classifica delle nazioni dove la persecuzione verso i cristiani è più alta, in grave crisi sociale e politica oltre che sanitaria, l’Iran è il Paese dove il movimento evangelicale sta crescendo più velocemente e non solo numericamente.

Come documentato in un articolo di Sarah Zylstra della Gospel Coalition e come riporta Chiara Lamberti in un articolo su “Loci Communes”, l’Iran sta sperimentando un momento di rinascita spirituale nonostante la pandemia, e forse anche grazie ad essa. A testimoniarlo è Nima Alizadeh, pastore iraniano che per motivi di sicurezza da anni vive in California, intervistato dalla testata. L’Iran è provato ed in crisi; il sistema di governo incentrato sulla legge islamica si sta rivelando fallimentare e porta la popolazione a mettere in discussione anche il sistema religioso sui cui si fonda.

La crescita degli evangelici in Iran è un fenomeno che, sebbene sottotraccia, sta profondamente impattando vasti settori della popolazione.

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A cura dell’Ufficio stampa dell’Alleanza Evangelica Italiana
Tel. redazione: (+39) 333 8558174
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Redazione: Lucia Stelluti, Chiara Lamberti, Leonardo De Chirico, Giovanni Marino, Stefano Bogliolo, Sergio De Blasi, Carine Francq.

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