“Addolorati per la tragedia di Beirut e impegnati per la ricostruzione”

Il messaggio di cordoglio d’impegno della WEA

Roma (WEA/AEI), 7 agosto 2020 – L’Alleanza Evangelica Mondiale (WEA) esprime dolore e costernazione per l’esplosione che a Beirut ha causato più di cento morti e migliaia di feriti, facendo precipitare il Libano in una crisi ancora più profonda. Gli ospedali e il sistema sanitario, già provati per l’emergenza Covid 19, devono ora sostenere un’altra emergenza mentre si calcola che 300.000 persone abbiano perso la casa, in un Paese già martoriato da una lunga crisi politica ed economica.

 

“Di fronte a questo trauma, facciamo cordoglio insieme al popolo libanese e alle chiese evangeliche libanesi” – ha dichiarato Efraim Tendero, segretario generale della WEA. “Invitiamo tutti i cristiani evangelici a pregare per il Libano: preghiamo per la guarigione dei feriti, preghiamo per il conforto di chi ha perso i propri cari, preghiamo affinché le cause dell’esplosione siano pienamente chiarite e giustizia sia fatta”.

Jack Sara, coordinatore della WEA per il Medio Oriente ha commentato: “In questa calamità siamo colpiti dalla risposta generosa delle chiese e dei credenti che si danno da fare per aiutare a ripristinare le case danneggiate e aiutare chi ha perso tutto. Preghiamo che Dio doni saggezza ai leader del Libano per gestire l’emergenza e per le chiese affinché siano luce in questi giorni bui. Ci ricordiamo delle parole del salmista: ‘quand’anche camminassi nella valle dell’ombra della morte, non temerei perché Tu sei con me’ (Salmo 23,4)”.