Difendere la libertà religiosa

Una conferenza pubblica alla Libreria Rizzoli di Milano

Roma (AEI), 28 settembre 2022 - La giornata di sabato è proseguita presso la Libreria Rizzoli della Galleria Vittorio Emanuele in Piazza del Duomo a Milano dove il presidente Ciccone e l’Avv. Damaris Marletta (membro della Commissione per la Libertà religiosa AEI) hanno partecipato al programma della conferenza pubblica dal titolo “Difendere la libertà religiosa – Questioni emergenti nel 21° secolo”, organizzata dalla scuola cristiana SCAI (e rappresentata dai responsabili Giovanni Greco, Francesco Maggio e Riccardo Ricci). L’Avv. Marletta ha ben presentato la situazione di ingiustizia e incongruenza della legislazione italiana che non favorisce il pluralismo culturale e religiose nel nostro paese, ma che piuttosto genera diverse situazioni di discriminazione, e ha sollecitato i presenti e gli altri interlocutori a sostenere la causa di una Legge quadro sulla libertà religiosa.

Il presidente Ciccone, prendendo ad esempio l’ottimo libro di Aldo Cazzullo (Mussolini il capobanda, Mondadori 2022) ha sottolineato il problema tipico della cultura italiana che non riesce ad entrare nel tema della libertà religiosa con integrità intellettuale e chiarezza storica, dirimendo ad esempio quei nodi storici fondamentali che hanno segnato la storia del nostro paese sulle questioni che riguardano la libertà di professare e vivere pubblicamente la propria fede in maniera individuale e collettiva (es. la questione dei “Patti lateranensi” e l’ingerenza cattolica che ha condotto alla stesura della circolare Buffarini-Guidi e la conseguente persecuzione dei pentecostali evangelici). Tra i relatori anche il Sen. Lucio Malan e l’avvocato inglese Paul Diamond specializzato in diritti religiosi e libertà di parola, che hanno sottolineato i rischi contemporanei di una cultura secolare che attribuisce maggior peso alla libertà di alcune espressioni culturali o religiose a scapito di altre. Comprendere queste dinamiche culturali ci aiuta a intervenire in modi adeguati avendo una prospettiva di lungo termini che piuttosto di intervenire sul singolo caso lo pensa in un sistema che ha bisogno di essere riformato.

Nel presentare la scuola SCAI e il corso di apologetica e islamistica, il presidente Giovanni Greco ha ricordato che mentre promuoviamo la libertà religiosa dobbiamo continuare ad annunciare l’Evangelo di Cristo con fermezza e integrità; il direttore Francesco Maggio ha ricordato inoltre la sfida di comunicare l’Evangelo in modo adeguato a coloro ai quali ci rivolgiamo, soprattutto quando hanno un background religioso estremamente diverso dal nostro. La scuola SCAI offre l’opportunità di conoscere la cultura e la religione dei nostri amici islamici per portare loro l’Evangelo di Cristo in verità e amore.

La conferenza è stata una delle tante occasioni in cui l’Alleanza Evangelica Italiana è presente in modo attivo per stimolare la riflessione e il dibattito su un tema tanto urgente per il futuro del nostro paese. Il presidente Ciccone in conclusione ha invitato i presenti a cogliere la sfida di organizzare una marcia per la difesa della libertà religiosa di tutti nella città di Milano, in modo pubblico e cobelligerando con altri, perché la libertà religiosa è la madre di tutte le libertà.