Ideaitalia - Nuova serie, Anno III · n. 32 · 14 dicembre 2019
-
Categorie
In preghiera per la libertà religiosa in Algeria
Sit-in dell’AEI e Roma e lettera all’ambasciatore
Roma (AEI), 14 dicembre 2019 – “A favore della libertà religiosa in Algeria e a sostegno della chiesa evangelica di quel Paese”: così Davide Bogliolo, coordinatore del distretto centro dell’Alleanza Evangelica Italiana ha riassunto il senso del sit-in di preghiera e di sensibilizzazione che l’AEI ha tenuto il 14 dicembre davanti all’ambasciata d’Algeria a Roma di via B. Eustachio. Al sit-in hanno partecipato una trentina di credenti evangelici di varie chiese romane che hanno pregato e cantato “Non c’è Dio grande come te, no non c’è”. Particolarmente toccanti sono state le preghiere di alcuni giovanissimi credenti che hanno partecipato al sit-in, a testimonianza del fatto che quando nelle chiese si prega regolarmente per la chiesa perseguitata anche i giovani si appassionano a questi temi.
Una lettera all’ambasciatore d’Algeria a Roma è stata scritta e consegnata. In essa si legge: “L’Alleanza Evangelica Italiana, espressione di circa 500.000 evangelici italiani e parte dell’Alleanza Evangelica mondiale che rappresenta oltre 600 milioni di evangelici nel mondo, segue con attenzione e preoccupazione lo sviluppo della situazione dei cristiani in Algeria, che negli ultimi anni hanno visto la propria libertà di culto fortemente limitata a causa di una legge che ha di fatto causato la chiusura di molte chiese evangeliche nel paese.
In quanto minoranza religiosa nel nostro stesso paese, sappiamo bene quanto fondamentale e vitale sia tale libertà e di quanta sofferenza e ingiustizia abbia causato in passato la negazione di questo diritto essenziale. Riteniamo che la libertà di culto sia alla base di una società aperta e fiorente, ed in Italia siamo attivi a difenderla per tutti.
Per questo Le chiediamo di intercedere presso il proprio governo per far sì che la libertà di tutti i cittadini, indipendentemente dalla religione di appartenenza, venga salvaguardata e garantita, revisionando la citata legge. Continuiamo a pregare per l’Algeria, le sue autorità ed il suo popolo, specialmente in questo delicato momento storico, mantenendo ferma la nostra vigilanza”. L’AEI continuerà a monitorare la situazione e a sostenere le chiese evangeliche in Algeria. (LDC)
Incostituzionale la legge lombarda che chiude i luoghi di culto
La Corte costituzionale dichiara illegittimi i commi 2 e 5 dell’art. 72 L. 12/2005
Roma (AEI), 12 dicembre 2019 – Un’altra bocciatura per la legge lombarda che chiude i luoghi di culto. Con sentenza n. 254 del 5 dicembre 2019, la Corte costituzionale ha dichiarato incostituzionali le disposizioni di cui all’72, commi 2 e 5 della legge della Regione Lombardia 11 marzo 2005, n. 12 (modificati dalla legge n. 2 del 2015) per violazione degli articoli .2, 3 e 19 Cost. L’art. 72, comma 2 subordinava l’installazione di nuove attrezzature religiose (come per esempio gli edifici da destinare a luoghi di culto) all’adozione di un Piano per le Attrezzature Religiose (PAR). La Consulta ha dichiarato tale disposizione illegittima per il suo carattere assoluto che, senza alcuna distinzione relativa alla dimensione, alla specifica funzione ed al carattere pubblico o privato di tali attrezzature religiose, le sottoponeva ad uno stesso trattamento giuridico. Difatti, ne derivava che l’installazione di nuove attrezzature religiose avrebbe dovuto essere preventivamente localizzata all’interno del PAR, in quanto solo attraverso tale localizzazione i membri di un’associazione con finalità religiosa avrebbero potuto riunirsi nella sede di essa per svolgere l’attività di culto. L’assenza di tale previsione avrebbe avuto quale conseguenza quella di impedire ad associazioni aventi finalità religiosa non localizzate nel PAR di riunirsi per l’esercizio della libertà di cui all’art. 19 Cost.
Situazione che di fatto ha recentemente riguardato anche la Chiesa Evangelica “Punto Luce” di San Giuliano Milanese. Con la sentenza in commento, è stato dichiarato incostituzionale anche il comma 5 dell’art. 72, in quanto contenente una disposizione “ingiustificata ed irragionevole” che prevedeva l’adozione del PAR contestualmente al Piano di Governo del Territorio (PGT). A detta della Consulta tale disposizione ha avuto l’effetto di conferire ai comuni un eccessivo potere discrezionale, affidando loro il compito di decidere se e quando adottare un Piano di Governo del Territorio e quindi di un Piano delle Attrezzature Religiose, condizione quest’ultima senza la quale una struttura con finalità religiosa possa essere costituita.
Alla luce di tutto questo, si attende l’esito del giudizio del Consiglio di Stato a cui sono ricorse la Chiesa Evangelica “Punto Luce” e l’Alleanza Evangelica Italiana che potrebbe essere significativamente influenzato da questa sentenza della Corte Costituzionale. (DM)
Unità evangelica, unità cattolica e unità ecumenica
Presentato a Milano il libro Quale unità cristiana?
Roma (AEI), 12 dicembre 2019 – “Quando parliamo di unità, di quale unità stiamo parlando?” Così ha esordito Leonardo De Chirico, autore del libro, Quale unità cristiana? L'ecumenismo in discussione, Caltanissetta, Alfa&Omega 20016, una cui presentazione si è svolta a Milano il 29 novembre scorso a Milano. L'incontro ha avuto luogo nei locali della chiesa speranzaxmilano in via Veglia, 49. L'autore ne ha parlato con il past. Marcos Fernandez dell'associazione REMAR, davanti ad un folto numero di persone attente e interessate al tema. La presentazione iniziale e le domande poste ad entrambi dal moderatore Matteo Clemente hanno permesso loro di ribadire aspetti rilevanti al tema.
A partire dal dato che l'unità autentica è fondata sulla verità e non sull'indifferenza dottrinale o su interessi secolari, culturali, politici, pragmatici. Essa si definisce a partire dalla fedeltà alla Parola di Dio. La dedica del volume ai due ultimi presidenti dell'Alleanza evangelica Italiana (Roberto Mazzeschi e Giacomo Ciccone) ha permesso di ribadire come il suo scopo sia quello di lavorare per la causa dell'unità evangelica in Italia. Sin dalla sua fondazione nel 1846 essa ha costituito un argine, utile ed efficace, dinanzi ad ogni tentativo di deriva ecumenica, in casa propria e fuori. Diversi altri elementi presenti nel volume (i tre poli ecumenici che si confrontano oggi, la riflessione sulla svolta ecumenica del Vaticano II, il confronto in casa evangelica tra Lloyd-Jones e Stott, le prospettive per un ecumenismo evangelico, ecc.), meritano di passare al vaglio di quel discernimento evangelico che l'autore auspica di sollecitare. E lascia ben sperare la risposta di diversi nel procurarsi il volume presentato. Oggi si confrontano l’unità evangelica (tra i nati di nuovo), l’unità cattolico-romana (sotto l’autorità dell’istituzione romana) e l’unità ecumenica (tra i battezzati). Gli evangelici, nel respingere i disegni di unità malfondati e devianti, sono portatori di un’unità nello Spirito che è parte essenziale della loro fede. (MC)
Più energia solare dagli edifici di culto evangelico
Un’iniziativa dell’Alleanza Evangelica Mondiale
Roma (AEI-WEA), 13 dicembre 2019 – L’obbiettivo è di assistere il 20% degli evangelici nord-americani ad avere locali di culto, sedi di agenzie ed istituzioni evangeliche dotati di impianti di energia solare entro il 2025. Questo è in sintesi quanto si prefigge il progetto Project 20.’25 dell’Iniziativa Energia Pulita Evangelica Globale dell’Alleanza Evangelica Mondiale.
“Questo è un modo concreto di promuovere la cura del creato che abbia un impatto locale e globale” ha detto Chris Elisara, direttore del Gruppo di studio sulla cura del creato della WEA. Il progetto si avvale della collaborazione tecnica di Smart Roof Solar, un’azienda del settore delle energie rinnovabili. Attraverso un sito dedicato, le chiese potranno avvalersi della consulenza della SRF per trasformare il proprio locale in produttore di energia pulita ed abbattendo le emissioni nocive. Sono previsti anche incentivi economici per favorire l’installazione. (LDC)
A cura dell’Ufficio stampa dell’Alleanza Evangelica Italiana
Tel. redazione: (+39) 333 8558174
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.alleanzaevangelica.org
Redazione: Lucia Stelluti, Chiara Lamberti, Leonardo De Chirico, Giovanni Marino, Stefano Bogliolo, Sergio De Blasi, Carine Francq.
Le opinioni espresse su Ideaitalia sono esclusivamente dei loro autori, e non impegnano pertanto necessariamente l’AEI. I testi possono essere ripresi liberamente citando la fonte.
Un’informazione che forma non può essere un compito di pochi: ha bisogno anche del tuo sostegno. Sostieni Ideaitalia:
Banca: UFFICIO PPTT DISTRETTO ROMA
Agenzia: POSTE CENTRO
Via Marmorata, 4, 00153 Roma
IBAN: IT64N0760103200000046728002
SWIFT CODE: BPPIITRRXXX