Ideaitalia - Nuova serie, Anno IV · n. 16 · 7 aprile 2020

Il 13 Aprile gli evangelici italiani continuano a pregare insieme

II° incontro di preghiera tra responsabili nazionali di chiese

Roma (AEI), 6 aprile 2020 – La Giornata nazionale di preghiera del 22 marzo è stato un giorno di grande unità nella preghiera degli evangelici italiani nella stagione di pandemia che stiamo vivendo. La stragrande maggioranza delle chiese evangeliche italiane, sia collegate in denominazioni che singole chiese locali, insieme alle opere evangeliche, hanno partecipato alla preghiera comune per la guarigione e il risveglio della nazione, per la testimonianza della chiesa e per le autorità politiche e sanitarie. Durante la Giornata, i responsabili nazionali delle chiese evangeliche si sono riuniti per pregare, dando vita ad un intenso momento spirituale.  

Ora, a distanza di più di due settimane da quell’evento per molti versi storico, i responsabili nazionali delle chiese evangeliche si ritroveranno per un secondo incontro di preghiera per l’Italia e l’opera dell’evangelo nel nostro Paese. Questo secondo incontro di preghiera si terrà lunedì 13 aprile 2020 dalle 14.45 alle 16.30 e potrà essere seguito in diretta dalla pagina facebook dell’Alleanza Evangelica Italiana da tutti coloro che lo vorranno.


Un Granel di senape in tempi di coronavirus

Il progetto di solidarietà AEI comincia a portare i primi frutti

Roma (AEI), 6 aprile 2020 – A poco più di una settimana dalla divulgazione del progetto di solidarietà Un Granel di senape in tempo di coronavirus, l'Alleanza Evangelica Italiana è grata al Signore per la risposta che sta avendo tramite alcune donazioni che sono pervenute fin'ora.

Diverse le richieste che stanno arrivando all'email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. dalle chiese che testimoniano di come questa pandemia stia già causando grosse difficoltà a famiglie che hanno perso il reddito fisso e/o  hanno aggravato una situazione economica difficile già preesistente. Ci sono fratelli e sorelle in Cristo che non riescono a procurarsi beni di prima necessità e il popolo di Dio è chiamato a mettere in campo le proprie forze per aiutare chi è nel bisogno.

“Se ci sarà in mezzo a voi in una delle città del paese che il SIGNORE, il tuo Dio, ti dà, un fratello bisognoso, non indurirai il tuo cuore e non chiuderai la mano davanti al tuo fratello bisognoso; anzi gli aprirai largamente la mano e gli presterai tutto ciò che gli serve per la necessità in cui si trova......Dagli generosamente; e quando gli darai, non te ne dolga il cuore; perché, a motivo di questo, il SIGNORE, il tuo Dio, ti benedirà in ogni opera tua e in ogni cosa a cui porrai mano. Poiché i bisognosi non mancheranno mai nel paese; perciò io ti do questo comandamento e ti dico: apri generosamente la tua mano al fratello povero e bisognoso che è nel tuo paese”. (Deuteronomio 15:7,11)

Pertanto, l’AEI  rinnova l'invito a chi volesse contribuire  tramite questo c/c intestato all’Alleanza Evangelica Italiana

Banca: UFFICIO PPTT DISTRETTO ROMA
Agenzia: POSTE CENTRO
Via Marmorata, 4,  00153 Roma
IBAN: IT64N0760103200000046728002    
SWIFT CODE: BPPIITRRXXX
con la causale “Un granel di senape in tempo di coronavirus”.

Prontamente l'AEI, sta già distribuendo i primi Granelli di senape a chi ne ha fatto richiesta e invita le chiese evangeliche a segnalare eventuali situazioni di particolare bisogno che saranno vagliate in vista dell’erogazione del dono economico all'indirizzo email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (CF)


In mezzo alla pandemia di Cremona, con la speranza dell’evangelo

Una testimonianza di un cappellano evangelico all’ospedale di Samaritan’s Purse

Roma (AEI), 6 aprile 2020 – Mentre procede con intensità l’attività dell’ospedale da campo di Samaritan’s Purse a Cremona, abbiamo chiesto a Michael Schaafsma, pastore della chiesa Punto Luce di San Giuliano Milanese, una testimonianza sul sostegno spirituale delle cure sanitarie fornite dall’ospedale. Nell’ambito della collaborazione con Samaritan’s Purse, il past. Schaafsma svolge il ruolo di cappellano come delegato dell’Alleanza Evangelica Italiana.

“Siamo dentro la nostra terza settimana di servizio per i pazienti colpiti dal virus. Sono qui nel ruolo di cappellano per offrire sostegno per quelli che ne hanno bisogno.  Abbiamo a cuore la condizione emotiva/spirituale delle famiglie che hanno i loro cari ricoverati fra le nostre tende. Immaginate la difficoltà di curare diversi parenti che sono in vari ospedali, di gestire la quarantena dei bambini e anche gli impegni di lavoro. Tutti hanno bisogno di sostegno spirituale.  Preghiamo con e per i parenti all’ingresso del campo quando vengono per consegnare i vestiti puliti. Vediamo tante dimissioni, dove regaliamo ad ogni paziente la Parola di Dio e li salutiamo con applausi.  Uscire dall’ospedale dopo il coronavirus è davvero una scena commovente sia per i parenti sia per noi.  Vediamo ogni conversazione come un’opportunità di spiegare il meraviglioso messaggio della grazia gratuita di Gesù Cristo. Nonostante l'ombra della morte sempre presente vediamo la luce brillare nei cuori!”

Per sostenere la testimonianza dei cappellani evangelici a Cremona, l’AEI ha messo loro a disposizione 300 copie del libro di John Lennox, Dov’è Dio nella pandemia?, Roma, ADI-Media 2020, da distribuire a pazienti, operatori sanitari e famigliari. (LDC)


“Sfide e decisioni davanti alla pandemia”

Un documento dell’Alleanza Evangelica Spagnola

Roma (AEI), 6 aprile 2020 – La Spagna è uno dei paesi più colpiti dall’emergenza coronavirus ed è fortemente provata. In questo momento, in cui tutto il sistema Stato viene messo in discussione, l’Alleanza Evangelica Spagnola ha redatto un documento in inglese intitolato “Challenges and Decisions in the Face of Coronavirus Pandemic”, per presentare alcune riflessioni sulle sfide e le decisioni in questo tempo di pandemia.

L’Alleanza Evangelica Spagnola si dice preoccupata per la visione del mondo economicista, che in questa occasione è venuta fuori, in cui si quantifica il possibile bilancio delle vittime solo in termini di equilibrio economico e sfida a ripensare al valore delle vite umane, anche quelle delle persone più anziane, alla luce della Parola di Dio. Un ulteriore problema di questa emergenza è il sacrificio della libertà personale sull’altare della sicurezza. L'Alleanza evangelica spagnola ha ricordato che lo Stato non può invadere l’ambito di competenza della famiglia, e che il potere politico dovrebbe essere sempre limitato e controllato da contropotenze e dovrebbe sempre rispettare le inalienabili libertà individuali. Inoltre, in una prospettiva biblica, la libertà individuale è inseparabile dalla responsabilità personale, e quest'ultima include un chiaro impegno verso gli altri e una seria consapevolezza ed esercizio delle responsabilità personali.

Finita la pandemia, infatti, fratelli e sorelle in Cristo avranno gravi difficoltà economiche ed il popolo evangelico dovrà farsi carico di queste circostanze senza delegare tutto ad iniziative statali, così come la Scrittura invita a fare. Infine, l’AEE invita a cogliere le opportunità di un momento come questo in cui molti sono costretti a ripensare ai propri idoli e alle proprie certezze vacillanti. Gli evangelici, come popolo di Dio, pur non essendo immuni alla malattia, possono dirsi sicuri, anche in queste circostanze, sotto l’ombra delle amorevoli ali di Dio. (CL)


In Francia una guida per pregare insieme

Proposta dal CNEF

Roma (AEI), 6 aprile 2020 – Il Consiglio Nazionale degli Evangelici Francesi (CNEF), il corrispondente dell’Alleanza evangelica in quel Paese, sta lavorando per unire tra loro i sentimenti e gli sforzi di numerose chiese ed agenzie evangeliche, nel fronteggiare l’emergenza causata dal coronavirus. Oltre alla promozione di diverse attività di carattere sociale a sostegno delle fasce più deboli, l’organismo, che rappresenta oltre 650mila evangelici in tutta la Francia, si sta impegnando concretamente nel richiamare il popolo di Dio alla preghiera.

È stato infatti diffusa in rete una guida molto semplice e snella, con il titolo “Prions ensemble” (Preghiamo insieme) in cui vengono delineati i temi fondamentali su cui il popolo di Dio in Francia può concentrarsi nell’invocare la grazia e l’intervento del Signore. Tenendo presente i limiti naturali di un governo laico, che non può andare oltre “l’impegno di garantire gli interventi di competenza pubblica per affrontare il problema e l’incoraggiamento a rimanere calmi, praticando la solidarietà reciproca”, il CNEF incoraggia l’invocazione al Signore in favore della Sua chiesa, delle fasce più deboli della società, degli ammalati, delle famiglie delle vittime, delle autorità e del personale sanitario.

Il CNEF raccomanda l’utilizzo attivo della guida nell’unirsi (seppure attraverso i limiti della rete) agli altri evangelici, partecipando a diversi incontri stabiliti in questo periodo. Segnaliamo, tra gli altri, l’appuntamento del 9 aprile, promosso dal Movimento di Losanna (https://prayersofmany.org/enough-lausanne) e quello che si svolgerà dal 12 aprile al 2 maggio, promosso da ImpactFrance (https://cpdh.org/wp-content/uploads/2020/04/2020-21joursdepriere_objectif-France.pdf) (SDB)

Non dimenticare di ascoltare e diffondere il podcast di Ideaitalia
https://ideaitalia.buzzsprout.com/



A cura dell’Ufficio stampa dell’Alleanza Evangelica Italiana
Tel. redazione: (+39) 333 8558174
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.alleanzaevangelica.org
Redazione: Lucia Stelluti, Chiara Lamberti, Leonardo De Chirico, Giovanni Marino, Stefano Bogliolo, Sergio De Blasi, Carine Francq.

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