Il nuovo DPCM non cambia il protocollo con le chiese

 

Non modificate le misure per i culti, cambiamenti per gli incontri nelle case

Roma (AEI), 15 ottobre 2020 – Per fronteggiare il numero crescente dei contagi e per prevenire situazioni fuori controllo, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato un nuovo Decreto del Presidente del Consiglio (DPCM) il 13 ottobre 2020. Numerose sono le misure che disciplinano vari ambiti della vita sociale.

Non ci sono cambiamenti per le funzioni religiose delle chiese evangeliche rispetto a quanto già stabilito dal Protocollo con le chiese evangeliche del 18 maggio 2020. L’art. 6 (p) del DPCM stabilisce che rimangono in vigore i protocolli con le chiese e che prevedono una serie di misure per la prevenzione e il contenimento della diffusione del covid-19. I culti nei locali evangelici proseguono come già disciplinati dal Protocollo. Il nuovo DPCM ribadisce il divieto di assembramenti al di fuori dei locali: crediamo che questo punto già presente nel Protocollo firmato con le chiese evangeliche meriti una particolare attenzione.

Cambiamenti invece si registrano per gli incontri domestici: le riunioni nelle case rientrano nella raccomandazione delle 6 persone invitate e dell’uso della mascherina. (GC)