“Riappropriamoci del XX Settembre come emblema di riforma spirituale e sociale”

Giacomo Ciccone rieletto presidente dell’Alleanza Evangelica Italiana

Roma (AEI), 1 luglio 2017 - L’Assemblea dell’Alleanza Evangelica Italiana ha visto la riconferma unanime degli organi federali uscenti per i prossimi quattro anni: presidente Giacomo Ciccone, vicepresidente Leonardo De Chirico, segretario Gian Piero Marussich. Nel suo intervento il presidente Ciccone ha collegato la scoperta di Lutero della giustizia di Dio rivelata in Gesù Cristo per costituire la sequela dei giustificati per sola fede, alla dedizione degli uomini dell’Alleanza che, sulle orme dell’apostolo Paolo e di Lutero, desiderano vedere risplendere con questa intera schiera di testimoni ed abbracciare con tutti i santi la lunghezza dell’amore di Cristo.

Condensando il lavoro svolto dal consiglio esecutivo nell’ultimo anno, Ciccone si è soffermato sugli appuntamenti istituzionali dell’Alleanza Evangelica (SMP, IDOP, Domenica della Memoria, Domenica della Missione, Domenica del Rifugiato), su alcuni documenti significativi prodotti unitamente ad altri leader ed opere (“Quale Famiglia per quale testimonianza?”, “E’ la riforma conclusa?”, “Impegno di Borbona”), sulla vocazione internazionale dell’AEI per la soluzione di alcuni casi noti di persecuzione, per l’elaborazione di una idea evangelica di Europa e per l’esercizio di un sano discernimento evangelico in tema di cattolicesimo ed ecumenismo.

Nel rilanciare l’azione dell’Alleanza per il prossimo quadriennio il presidente ha accennato ad azioni concrete in favore della Libertà Religiosa, al potenziamento della struttura territoriale, al consolidamento identitario degli evangelici ed all’incremento delle adesioni all’AEI da parte di realtà evangeliche. In conclusione Ciccone ha proposto di integrare il XX Settembre (giorno della breccia di Porta Pia, del ridimensionamento del potere della chiesa di Roma e una spinta all’evangelizzazione dell’Italia) all’interno degli appuntamenti istituzionali: una festa di indiscusso valore per l’Italia e cui numerosi evangelici diedero un enorme contributo civile.