Evangelici italiani in preghiera (II). Toccanti testimonianze dai luoghi di sofferenza

L’ascolto di chi è vicino a chi soffre e porta la consolazione di Dio

Roma (AEI), 14 aprile 2020 – Durante il II° incontro di preghiera degli evangelici italiani del 13 aprile sono state ascoltate due toccanti testimonianze direttamente dai luoghi più colpiti e da parte di uno che è stato contagiato dal coronavirus.

Con un video messaggio da Cremona, il past. Michael Schaafsma ha portato un saluto dall’ospedale da campo allestito dall’organizzazione evangelica Samaritan’s Purse dove svolge un’attività di cappellania evangelica. A contatto coi malati, i famigliari e gli operatori sanitari, Schaafsma ha raccontato delle opportunità di condividere la speranza dell’evangelo in questo tempo di grande sofferenza ed incertezza. L’AEI ha messo a disposizione dei cappellani una buona risorsa da donare come il libro di John Lennox, Dov’è Dio nella pandemia?, Roma, ADI-Media 2020.

L’altra testimonianza è stata data dal past. Michele Passaretti, del Movimento Nuova Pentecoste e presidente della Consulta Evangelica, che aveva contratto il coronavirus e che è stato ricoverato per tre settimane, cui è seguita la guarigione. A contatto diretto con altri malati che invece sono morti, Passaretti ha raccontato di come Dio abbia consolato e spronato a vivere con un rinnovato senso di servizio la vita che ci permette di vivere ogni giorno. (LDC)